Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia. Il piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa
Parte A – Chi siamo
Parte B – Cosa vogliamo raggiungere
Parte C – Come lo vogliamo raggiungere
Inhalt
Parte A – Questo siamo noi
- La nostra missione
- I nostri principi guida
2.1. Sentirsi bene a scuola
2.2. Linguaggi e essere aperti al mondo
2.3. Promozione all salute
2.4. Educazione ambientale
2.5. Potenzialità e creatività
- La nostra scuola si presenta
3.1. Il nostro logo
3.2. Scuola media
3.3. Scuola primaria di Selva
3.4. Scuola primaria di S. Cristina
3.5. Biblioteca della scuola
- Organizzazione di attività educative e didattiche
4.1. Contingente annuale di ore
4.2. Orario scolastico
4.3. Comitati
4.4. Commissioni e gruppi di lavoro
4.5. Organizzazione dell’orario di insegnamento
4.6. Collaborazione tra scuola e genitori
- Concetto didattico
5.1. Didattica
5.2 Principi didattici della nostra scuola
5.3 Orientamento alle competenze
5.4 Individualizzazione dell’insegnamento
5.5 Imparare in modo autonomo e aperto
5.6 Scuola in movimento
- Materia opzionale obbligatoria e materia opzionale
- Orientamento professionale
- Digitalizzazione
- Curricula
9.1. Curricula delle singule materie
9.2. Educazione civica
- Ordinamento scolastico
- Inclusione
11.1. Piano triennale per l’inclusione
11.2. Protocollo d’accoglienza per l’inserimento di nuovi alunni
- Antibullismo
- Passaggio tra i livelli scolastici
- Sviluppo scolastico
14.1. Sviluppo e valutazione della qualità
14.2. Formazione e sviluppo professionale docenti a.s. 2024-2027
Parte B – Così pianifichiamo e sviluppiamo
Parte C – Così lavoriamo
Parte A – Questo siamo noi
- La nostra missione
Nella nostra scuola, vogliamo crescere insieme mettendo al centro i nostri studenti con le loro forze, abilità, interessi e creatività. È importante per noi che tutti si sentano a loro agio nella nostra scuola. Il multilinguismo vissuto e l’apertura al mondo sono le premesse per un buon futuro di convivenza. Una comunità scolastica che promuove la salute con un rispetto attento per l’ambiente e la natura è una delle nostre principali preoccupazioni. Attraverso la creatività, l’individualizzazione, metodi didattici diversificati, collaborazioni interdisciplinari e movimento, vogliamo fornire ai nostri studenti le competenze e le qualifiche di cui hanno bisogno nell’odierno mondo complesso e in continua evoluzione.
- I nostri principi guida
2.1 Solo in una scuola in cui ci si sente a proprio agio è possibile trasmettere valori positivi.
2.2 Nella nostra scuola, le lingue di minoranza vengono tutelate, ma siamo anche aperti ad altre
realtà linguistiche.
2.3 La promozione della salute
2.4 Rispettare, conoscere e trattare con rispetto la natura e le risorse
2.5 Valorizziamo le potenzialità degli alunni e la loro creatività
2.1 Solo in una scuola in cui ci si sente a proprio agio è possibile trasmettere valori positivi.
Nella nostra scuola si è cristallizzato negli ultimi anni un ambiente con un buon clima. Solo in una scuola dove tutti si sentono bene, si può diffondere valori positivi. Iniziamo dal corpo insegnanti, che se stà bene trasmette pensieri positivi agli alunni e alle alunne. Per garantire questo tutti devono dare il loro contributo in un atteggiamento solare. Tutto l’ambiente scolastico trae beneficio quando coloro che lavorano nella scuola e coloro che la frequentano entrano in questa struttura con gioia giorno dopo giorno. Valori come rispetto, apprezzamento, empatia, gioia per ciò che si fa, diplomazia e umorismo dovrebbero costituire la base del nostro modo di sentire e vivere la scuola, perché solo così si possono applicare tutti i punti che vogliamo realizzare sia a livello didattico che per il sviluppo della scuola. Certo che questo deve valere anche per gli alunni e le alunne, che sono le figure principalidella scuola. A loro garantiamo rispetto, un atteggiamento professionale, di accettali così come sono, parità di trattamento e trasparenza.
Il rispetto e la positività devono essere a 360 gradi, in modo che nessuno si senta escluso o trattato male. La nostra scuola condanna il bullismo e il mobbing in ogni sua forma. Siamo aperti al dialogo in caso di problemi e cerchiamo di risolvere i conflitti in modo sereno. I conflitti servono a maturare e non a separare. La nostra scuola dove essere un luogo nel quale trovano spazio discussioni, diversità di pensiero e metodi di insegnamento vari. Anche la dirigente, gli insegnanti e il personale devono contribuire a creare una cultura del dibattito, comportandosi in modo giusto, trasparente e contribuendo all’ambiente educativo.
Se questi principi sono seguiti e se c’è un impegno comune nel perseguire questi valori, non sarà solo una parola vuota, ma un sentimento vissuto. Il benessere a scuola dovrebbe essere il risultato di un clima sereno che mira a comprendere cosa è essenziale per poter lavorare. Una scuola che funziona bene è una scuola nella quale coloro che ci lavora si sente in armonia con sé stesso.
2.2 Nella nostra scuola, le lingue di minoranza vengono tutelate, ma siamo anche aperti ad altre
realtà linguistiche.
Noi crediamo nell’utilizzo delle risorse e dei vantaggi che possono derivare dall’impiego di mezzi informatici, multimediali e tecnologici in generale per una didattica più interessante, ma facendo attenzione alla importanza dell’individualità, del pensiero critico e del rispetto reciproco. Questo cerchiamo di trasmettere agli alunni e alle alunne insegnando loro come utilizzare questi mezzi, sottolineando però anche i pericoli connessi.
Siamo consapevoli di avere una scuola paritetica, che ha la fortuna di poter promuovere un plurilinguismo vissuto e sentito. Ci rendiamo conto che viviamo in una valle dove per ragioni socio-economici ci sono famiglie dove la lingua madre può essere diversa dalle lingue ufficiali. La nostra scuola tutela la lingua ladina, ma è anche aperta tutte le realtà linguistiche diverse presenti nella nostra regione, aiutando gli alunni e le alunne che potrebbero la padronanza delle lingue base della scuola paritetica.
Nella nostra scuola diamo spazio a culture e minoranze diverse, ma chiede anche di essere rispettata come scuola paritetica secondo lo Statuto dell’Autonomia. Siamo consapevoli che vicino alle lingue ufficiali della nostra provincia, l’inglese avrà sempre più importanza nel futuro e sosterremo le iniziative che portano a una migliore formazione per gli alunni e le alunne.
Per la nostra scuola, “aprirsi al mondo” significa utilizzare le risorse culturali, sociali ed economiche per migliorare la didattica, rendendola più flessibile e dinamica. Collaboriamo con esperti, associazioni e istituzioni culturali, rendendoci conto che sono fattori cruciali che influenzano positivamente la crescita degli alunni e delle alunne. Attività didattiche, progetti, visite, incontri e collaborazioni devono essere valorizzati e coordinati in modo dettagliato, per garantire che i giovani crescano in un ambiente di apprendimento e scambio con gli altri.
Seguendo questi princip, la scuola cerca di coinvolgere la comunità e le famiglie della nostra valle.
2.3 La promozione della salute.
La promozione della salute è per noi una priorità. Si tratta di abilitare la comunità scolastica a sviluppare e mantenere il benessere psicologico, sociale e fisico il più completo possibile.
Creiamo condizioni di apprendimento e lavoro salutari e cerchiamo di instaurare un clima scolastico positivo. Cerchiamo di favorire un ambiente di apprendimento salutare introducendo pause attive durante le lezioni, organizzando competizioni sportive e giornate dedicate allo sport.
Insegniamo agli studenti la consapevolezza della propria salute e del proprio corpo. Sosteniamo gli studenti nello sviluppo della propria identità sessuale e di genere, promuovendo un convivere rispettoso e privo di violenza e discriminazioni.
La prevenzione delle dipendenze e della violenza ha per noi un ruolo importante. Ci impegniamo a sostenere gli studenti nell’adozione di un uso consapevole e responsabile degli smartphone e dei social media.
2.4. Educazione Ambientale
Rispettare, conoscere e gestire le risorse con rispetto per l’ambiente
Sviluppiamo la consapevolezza dei nostri studenti sulle connessioni tra le loro azioni e le conseguenze sull’ambiente, incoraggiandoli a un comportamento ambientale responsabile.
Gli studenti si confrontano con le attuali sfide sociali ed ecologiche.
I temi principali come il cambiamento climatico, le energie rinnovabili, l’inquinamento dell’aria, l’acqua, il consumo di risorse, la tutela delle specie e la biodiversità vengono approfonditi in modo interdisciplinare e attraverso progetti.
L’educazione ambientale è un fattore chiave per lo sviluppo sostenibile. Vogliamo capire come le nostre decisioni influenzeranno le generazioni future.
Ci impegniamo a stimolare la curiosità nelle scienze naturali e a mostrare la loro importanza nella vita quotidiana, trasmettendo la gioia della sperimentazione e della scoperta in modo collaborativo e orientato al futuro.
2.5. Potenzialità e creatività
Valorizziamo le potenzialità degli alunni e la loro creatività
La nostra scuola si impegna a rafforzare il potenziale straordinario e unico di ogni alunno adattando interventi mirati alle caratteristiche del singolo e promuovendo attività didattiche che consentano un approccio creativo all’insegnamento.
Per un insegnamento creativo è necessaria una visione “illuminata e illuminante” dell’educazione, fondata sull’importanza di sviluppare le particolarità e gli interessi di ogni singolo alunno, sollecitandone la curiosità e la voglia di imparare ad imparare. La nostra vuole essere una scuola centrata su flessibilità, innovazione e rinnovamento, abilità queste che devono essere promosse e sostenute così da rendere possibile la creazione di un pensiero non convenzionale, che sia caratteristico di ogni alunno nella sua individualità e unicità, rendendo inoltre possibili momenti di crescita e di apprendimento continuo di fronte a situazioni sempre nuove e perché no anche complesse.
Gli alunni assumono un ruolo centrale nella nostra scuola e in tal modo diventa per noi possibile promuovere attività didattiche che consentano un approccio creativo, favorendo la scoperta, la conoscenza, la creazione di nuovi contenuti e uno sviluppo di svariate competenze. La creatività è una di queste competenze che vogliamo sviluppare, uno strumento strategico che i nostri insegnanti si impegnano a portare a massima espressione, essendo un potenziale che ogni alunno possiede e che è giusto venga fatto emergere. Come è noto, abilità e competenze sono qualità che vanno a perfezionarsi nel tempo. In tal senso, il compito dell’insegnante per noi non è unicamente quello di trasmettere meri contenuti, ma di pianificare un’azione formativa realmente rivolta agli alunni, sfruttando al meglio il caratteristico potenziale creativo di ognuno di loro.
- Il nostro Istituto comprensivo si presenta:
L’Istituto comprensivo di Selva comprende le scuole primarie di Santa Cristina e di Selva e la scuola media “Ujep Antone Vian”.
3.1 Il logo dell’Istituto comprensivo di Selva è rappresentato da tre blocchi:
Il numero tre è il simbolo della fortuna e del successo.
Ogni blocco rappresenta una scuola dell’ Istituto comprensivo e insieme formano una struttura che si sostiene reciprocamente.
Ciascuno dei tre blocchi è presentato anche da un colore associato: giallo, rosso e arancione. Come sappiamo dalla teoria dei colori, il colore arancione si ottiene mescolando rosso e giallo. Questo principio si riflette anche nella transizione alla scuola media: gli studenti delle due scuole elementari vengono mescolati.
Il significato dei colori:
Arancione = fiducia, gioia di vivere, vitalità, coraggio
Rosso = attività, determinazione
Giallo = creatività, curiosità, desiderio di conoscenza
A_Plan trienel dl’ufierta furmativa 2024-2027
B_Plan trienel dl’ufierta furmativa 2024-2027
C_Plan trienel dl’ufierta furmativa 2024-2027